Cluster de roma

Venerdi e sabato passati com Manuel a roma per aggiungere un nodo ad un cluster che abbiamo fatto a dicembre dell’anno scorso.

Già che ci sono vogliono aggiornare i sistema operativo: da RH7.3 a FC3!!! Proprio non capiso… un anno fa’ scelgono la 7.3 perché *stabile* e ora migrano all’ultima release di fedora. Per noi molto meglio visto che poi avevo dovuto ricompilargli a manina php con una marea di librerie inusuali. Per l’aggiornamento al 4.3.10 di fedora ho optato per tenere tutto il possibile della distro originale e cercare i binari dei moduli che mi mancavano… per fortuna ce la siamo cavata :-)

Bella la sorpresa di trovare le macchine con 385 giorni di uptime, nessun riavvio dall’ultimo aggiornamento! Un po’ meno bello scoprire che il load balancer non è mai stato configurato e, di fatto, ha sempre lavorato una sola delle due macchine in cluster. Immediata la conclusione che forse aggiungere la terza macchina non era necessario :-)

Positivo anche il lavoro dell’installer di Fedora. Ero molto titubante sul fatto che l’upgrade dalla 7.3 funzionasse senza problemi, anche perché c’erano rpm installati non di RH (ad esempio MySQL preso dal sito di MySQL AB) e parti ricompilate (come php appunto). Qualche versione fa’ anaconda si sarebbe fermato dicendo che non poteva continuare l’upgrade perché nel sistema c’erano rpm non di redhat.

Due giornate piuttosto cariche di lavoro ma anche divertenti. Niente male la cena di sabato in una trattoria scovata grazie alle “preziose” indicazioni del nostro albergatore: paglia e fieno e filetto al pepe innaffiato da un nero d’avola.