Ho appena finito di leggere lo speciale di PI sul decreto Urbani e sono veramente sconcertato e impaurito. Stiamo veramente andando verso uno stato di polizia, con il grande fratello che controlla ogni byte che trasferiamo?
Non so proprio cosa pensare dell’obbligo dei provider a controllare e denunciare i propri utenti. BTW, mi piacerebbe proprio capire chi e come, tra gli ISP, sarà in grado di adempiere a quest’obbligo di legge… senza toccare la questione dei costi aggiuntivi enormi per “monitorare” tutta la rete che probabilmente, come al solito, ricadranno sugli utenti finali.
Tutta la mia stima al senatore Fiorello Cortiana che sta’ dimostrando grande attenzione e lucidità nell’affrontare questo problema, come d’altronde sta’ già facendo per tematiche quali il blocco dei brevetti software in Europa o il ruolo del software libero in particolare nella scuola e nella P.A.