CoeXisT

Gli U2 mi sono sempre piaciuti pur non essendone mai stato un fan accanito. Negli anni ho avuto modo di conoscerli un po’ e di apprezzarne la musica (The Edge) e l’impegno e il carisma (Bono).

Il concerto di ieri sera però mi ha veramente stupito positivamente. Prima di tutto per la qualità audio eccezionale: una dinamica incredibile anche ai volumi più alti. Pochissima distorsione. L’anello debole della catena era il mio orecchio che “schiacciava” un po’ il suono, non abituato a volumi così alti. Non mi era mai capitato… mi piacerebbe avere le specifiche tecniche dell’impianto :-)

La performance musicale è stata impeccabile. Dal mio punto di vista, un po’ condizionato in quanto musiscita, tutto girava attorno alle chitarre di the Edge. Gli arrangiamenti sono praticamente tutti basati sulle parti di chitarra. The Edge oltre ad aver cambianto una decina di chitarre si è districato anche con tastiere e cori. Tecnicamente non ha proprio nulla di particolare ma la sua grandezza sta’ IMHO nell’aver reinventato la chitarra, nel suo essere più “musicista” in senso lato che chitarrista… forse spinto anche dal fatto di non essere tanto preparato tecnicamente.

Per finire positivi anche palco e scenografie. Tutto mirato a sottolineare la performance musicale e non ad aggiungere *altro* come spesso mi è capitato di vedere in altri live.

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Infine apprezzato l’impegno del gruppo stigmatizzato riproponendo il logo “CoeXisT” del polacco Piotr Mlodozeniec (2001).

Per concludere: grande gruppo, grande concerto.