Io c’ero.
(foto Filippo Alfero/Lapresse)
Premesso che sono l’unico gruppo del quale mi posso reputare un fan accanito ero molto curioso di vedere come si sarebbe ripresentato il trio. Ovviamente dal mio punto di vista è stato un concerto fantastico, e per molti aspetti migliore di quello che mi aspettavo.
Non avevo dubbi sulla prestazione di Sting ma mi sono stupito di trovare in splendida forma anche Copeland e Andy Summer… il secondo in particolare è stato eccezionale. Tutto molto meglio dei primi incontri post reunion del trio disponibili su youtube.
Altro aspetto positivo è stato che, nonostante Sting fosse evidentemente il padrone di casa, non è mancato spazio per gli altri due. Tanta improvvisazione e momenti “liberi” sono stati un plus notevole anche se l’intesa tra i tre evidentemente non è più la stessa, cosa che si è palesata in qualche passaggio un po’ “tirato” e qualche finale “bulgaro”.
Andy Summer notevolmente migliorato negli anni dal punto di vista solistico non ha perso il vizio di attaccare i pezzi un po’ lenti costringendo Copeland a raddrizzare il tempo tirando continuamente avanti. Copeland ha abbandonato i cerotti sulle dita sostituendoli con i guanti ma non è campiato per completezza e pacca. Sting più invecchia più gli migliora la voce, nonostante su alcuni passaggia abbia preferito rivedere la linea melodica prendendoli qualche tono sotto; bravo anche come bassista, mi ha stupito nei momenti strumentali e negli assoli di Andy quando è riuscito a dare una spinta in più.
Comunque tutto splendidamente Police, e finalmente live! Grande cura nei dettagli per riproporre il sound originale, a partire dagli strumenti utilizzati fino agli arrangiamenti praticamenti invariati. Una specie di dejavù trovarmi per la prima volta di fronte al gruppo che più ammiro e del quale, anche come musicista, ho studiato gli arrangiamenti dai bootleg per anni.
A questo punto spero solo esca un dvd del tour.
anche io
e’ stato un grande quando in So Lonley ha cambiato le parole da “Welcome to this one man show” in “Welcome to this man Copaland show”
veramente ha cantato:
“welcome to the Andy Summers show”
e dopo:
“welcome to the Stewart Copeland show”
comunque grande concerto… i police sono i migliori e lo sono sempre stati!
gli errori… ben vengano… sono umani ed è proprio questo il bello!
ciao maxx
Anche io c’ero!
E’ stata un’emozione unica, una lunga trasferta ma ne è valsa sicuramente la pena!
Ciao Fabio,
il 2 ottobre a Torino c’ero anch’io e devo dire che sono rimasto folgorato dall’esuberanza del trio. E’ vero che il tempo ha creato qualche incomprensione tra loro ma è anche vero che sono fantastici.
Non so se al momento in cui ti stò scrivendo sia in uscita o in programmazione un dvd del concerto torinese e, se così fosse, ti sarei grato se in qualche modo riuscissi a farmi avere qualche notizia in più.
Grazie, Gaetano