Oggi, vigilia di Natale, ore 14:30, funerale di Ettore.
Funerale non religioso perché lui avrebbe voluto così. (Ricordo una discussione con lui anni fa’, credo in occasione della morte di mia nonna, in cui finimmo per parlare proprio di questo.)
Dopo qualche parola… la musica dei Pink Floyd. Sono certo che lui avrebbe apprezzato. Credo che per me questo pezzo rimarra indissolubilmente legato a questo tristissimo evento.
Non ho più parole.
dal suo blog, il 10 ottobre:
To love is to find your own soul
Through the soul of the beloved one.
When the beloved one withdraws itself from your soul
Then you have lost your soul.
— Edgar Lee Masters
Mi ricordo di Ettore sui banchi del Politecnico. Abbiamo seguito insieme un bel po’ di corsi. Non posso certo dire di essere stato un suo amico, come Fabio, ma qualche volta ci siamo parlati, una volta in modo un po’ piu’ approfondito nel corso di un Linux Expo a Milano. Ho avuto modo di apprezzare le sue gesta grazie a Fabio. Sono dispiaciuto per cio’ che e’ successo e in questo giorno di gioia per tutti per il Natale c’e’ un pensiero e una preghiera anche per lui.